top of page

Farmed Insight: Il Punto sul Pharma UE ad Aprile 2025

  • Immagine del redattore: Farmed
    Farmed
  • 7 giorni fa
  • Tempo di lettura: 2 min

Un'analisi delle tendenze di aprile 2025 nel settore farmaceutico europeo, con un focus su export, import, dazi e serializzazione.


Aprile 2025 si è configurato come un mese di dinamiche contrastanti per l'industria farmaceutica europea, un settore cruciale per l'economia e la salute pubblica del continente. Da un lato, il comparto ha continuato a dimostrare una notevole resilienza e capacità di crescita sul fronte dell'export.

I dati di Eurostat relativi al 2024, con un aumento del 13,5% nell'export farmaceutico dell'UE, evidenziano una solida domanda globale per i prodotti "Made in Europe".

La Germania si conferma come il principale motore di questa crescita, con una quota significativa delle esportazioni dirette in mercati chiave come gli Stati Uniti.

Anche il contributo dell'Italia si distingue, con un'industria farmaceutica dinamica le cui esportazioni, come sottolineato da Sandra Gallina (DG Salute e Sicurezza alimentare della Commissione europea), superano in termini di crescita di valore quelle di competitor come Stati Uniti e Germania negli ultimi anni.

Tuttavia, un'ombra di incertezza si proietta sul futuro del settore a causa delle crescenti tensioni commerciali a livello globale.


La potenziale introduzione o l'inasprimento dei dazi rappresentano una minaccia significativa per la stabilità e la competitività dell'industria farmaceutica europea.

Le principali associazioni di categoria hanno espresso forte preoccupazione riguardo al rischio concreto di un esodo degli investimenti verso regioni considerate più stabili o con minori barriere commerciali, in particolare gli Stati Uniti.

Questa potenziale fuga di capitali potrebbe compromettere la ricerca e sviluppo, l'innovazione e la capacità produttiva in Europa, con ripercussioni a lungo termine sulla disponibilità e sul costo dei farmaci. Le richieste al decisore politico europeo sono pressanti, invocando un cambio di rotta rapido e radicale per salvaguardare un settore strategico per l'autonomia sanitaria del continente.


In questo complesso scenario, la serializzazione dei farmaci, un sistema di tracciabilità obbligatorio a livello europeo, assume un'importanza ancora maggiore. Implementato per contrastare la diffusione di medicinali falsificati, questo sistema garantisce che ogni confezione di farmaco, sia prodotta all'interno dell'UE che importata, possieda un identificativo univoco registrato in un database centralizzato.

Questo meccanismo offre una garanzia di autenticità e sicurezza per i pazienti, permettendo di seguire il percorso del farmaco lungo l'intera filiera distributiva.

L'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) svolge un ruolo cruciale nell'implementazione e nel controllo di questa normativa a livello nazionale, oltre a regolamentare specificamente l'importazione parallela di farmaci già autorizzati in altri Paesi UE, assicurando il rispetto degli standard di qualità e sicurezza anche per i prodotti provenienti dall'estero.



Fonti:

 
 
 

Comments


Copyrights © 2025 | Farmed S.r.l. All rights reserved |  Partita IVA 09084731000

bottom of page